L’alopecia è la diminuzione del numero o dello spessore di peli o capelli. Quella che colpisce la barba generalmente è l’alopecia areata, caratterizzata da chiazze rotondeggianti, variabili in numero e dimensioni, completamente o quasi prive di peli.
La caduta dei peli avviene perché il sistema immunitario attacca i follicoli piliferi, ostacolandone così la normale attività e impedendo ai peli di crescere normalmente.
Le cause esatte che stanno alla base di questo fenomeno, purtroppo, non sono ancora del tutto chiare.
L’alopecia della barba si caratterizza per la perdita dei peli della barba in aree ben localizzate, più o meno estese e dalla forma tondeggiante. La formazione di queste chiazze glabre può avere luogo in qualsiasi punto della barba, quindi, esse possono manifestarsi nell’area dei baffi, del collo, del mento, delle guance, oppure ai lati.
Solitamente, l’alopecia della barba esordisce con la comparsa di una singola chiazza di dimensioni variabili che, con il passare del tempo, tende ad espandersi. A questa prima chiazza possono aggiungersene altre in differenti zone della barba.
Spesso, prima della comparsa delle chiazze glabre, o poco prima della loro estensione, il paziente avverte sensazioni di prurito o bruciore, cui si può associare una leggera infiammazione della cute. Tali sintomi, tuttavia, possono manifestarsi anche quando le chiazze si sono già manifestate.
In alcuni casi si può assistere alla ricrescita dei peli nelle aree colpite, ma spesso si tratta di peli che non possiedono più la colorazione iniziale e che, invece, sono di colore bianco.
Correzione dell’alopecia della barba
La natura imprevedibile dell’alopecia può renderla una condizione molto difficile con cui convivere.
La tricopigmentazione consente di nascondere completamente i sintomi dell’alopecia della barba, anche se le aree interessate si spostano o cambiano aspetto.